al
Via M. Pozzo 2, Candelo (BI)
nei mesi di giugno, luglio e agosto
La parola adolescenza deriva dal verbo latino adolescĕre
che vuol dire «crescere». Una crescita che porta dall’infanzia all’età adulta,
una traversata a volte burrascosa, sicuramente complessa,
che, soprattutto nella società occidentale contemporanea,
si protrae per diversi anni e si intreccia con la difficoltà
del doversi confrontare con i ruoli che la società prevedere per l’essere adulti.
Le protagoniste delle storie che vi proponiamo
stanno tutte compiendo questo viaggio e, nel loro percorso,
si incontreranno/scontreranno proprio con le aspettative dei coetanei,
degli adulti e della società sulle donne che sono e che dovranno diventare.
Storie di viaggi personalissimi, ma che parleranno a tutte/i:
sia a chi l’adolescenza l’ha passata da un po’, sia a chi questo viaggio tormentano
ma di meravigliosa scoperta lo sta compiendo ora.
Un’ultima cosa… sono tutte prime visioni al cinema Verdi
e sono appuntamenti imperdibili che non troverete
con facilità in altre sale!
Regia di Sanna Lenken,
con Rebecka Josephson, Amy Deasismont, Annika Hallin,
Henrik Norlén, Maxim Mehmet. Germania, 2015.
http://www.cineblog.it/post/77
Dalle parole della regista: “Il film racconta la difficoltà d’essere adolescenti
nel mondo d’oggi. Anch’io sono stata un’adolescente anoressica e
sono ancora sconvolta pensando a come volevo cambiarmi in qualcosa
che non ero solo perché non ero soddisfatta di me stessa.
È triste e assurdo quello che mi è successo e ancora mi chiedo perché.
My Skinny Sister vuole raccontare proprio questo:
cosa significa e quant’è difficile per un adolescente crescere nel mondo di oggi”.
Incontreranno/si scontreranno proprio con le aspettative dei coetanei,
degli adulti e della società sulle donne che sono e che dovranno diventare.
Storie di viaggi personalissimi, ma che parleranno a tutte/i:
sia a chi l’adolescenza l’ha passata da un po’,
sia a chi questo viaggio tormentano ma di meravigliosa scoperta lo sta compiendo ora.